A sud della città di Empoli si estende una vasta area poco urbanizzata, caratterizzata dalla presenza di campi coltivati a vite e olivo, da boschi, dolci colline e vallate seminascoste. Una campagna-giardino perfetta per essere esplorata a piedi dagli amanti dell’escursionismo e anche dai meno esperti. Un territorio alle porte della città che stupisce per i paesaggi inaspettati e per i suggestivi scorci che offre. Grazie alla collaborazione con il CAI-Valdarno Inferiore sono stati individuati, tracciati e segnalati alcuni sentieri alla portata di tutti. Quindi… Zaino in spalla, scarpe comode e pronti a partire!
Il punto di partenza dell’itinerario si trova all’incrocio tra Via Valdorme Nuova e Via delle Coltelline, a pochi chilometri dal centro di Empoli. Il percorso inizia attraversando il ponte sul torrente Orme e dirigendosi a destra verso il podere Paradiso. Camminando tra vigne e oliveti si raggiunge ben presto la località Montemagnoli per poi avventurarsi verso la valle del rio Poggipiedi e risalire il crinale che separa il corso dell’Orme da quello dell’Ormicello. Da lassù si godono scorci panoramici sulle campagne circostanti e, nelle giornate limpide, lo sguardo può spaziare fino alle montagne dell’Appennino. La sensazione di trovarsi immersi in una campagna lontanissima dalla città ci accompagnerà anche sulla via del ritorno, lasciandoci la voglia di tornare presto a percorrere nuovi sentieri.
Tipologia percorso: anello
Luogo di partenza e arrivo: Via Valdorme Nuova, incrocio Via delle Coltelline
Lunghezza: 7 km circa
Dislivello: 220 m
Tempi di percorrenza: 2 ore
L’itinerario inizia dalla Chiesa di San Bartolomeo a Martignana, al confine tra Empoli e Montespertoli. Salendo verso il crinale tra olivi e boschetti di lecci si costeggia prima un’area dove sono stati rinvenuti resti di un’antica fornace, per poi raggiungere il ‘Torrino dei Sogni’, torre di avvistamento di epoca medievale che oggi fa capolino tra alti cipressi. Proseguendo troviamo alcuni balconi naturali che offrono scorci mozzafiato sui dirupi dei calanchi che caratterizzano questa zona; facendo attenzione a non scivolare si possono osservare queste straordinarie formazioni e le morbide colline della Valdelsa. Il sentiero conduce poi alla località San Frediano e da qui fino al lago artificiale di Camerata; infine, passeggiando tra vigneti e campi coltivati si raggiungono Villa il Poggiale e Villa Bruschetti per poi rientrare al punto di partenza costeggiando la via provinciale oltre i vecchi Granai della tenuta di Martignana.
Tipologia percorso: anello
Luogo di partenza e arrivo: Chiesa di San Bartolomeo a Martignana
Lunghezza: 7 km circa
Dislivello: 220 m
Tempi di percorrenza: 2,5 ore